Ristorante stellato
Pubblicato da Liaigh in Commenti a ruota libera · 12 Novembre 2021
Alzi la mano chi vedendo la conferenza stampa per tutti i 45 minuti non ha pensato di essere appena atterrato sul pianeta del bengodi.
Dopo anni di pane e salame, taggien e raieu, e qualche piatto più sofisticato che però vedevamo giusto passare per essere servito ai tavoli vicini, ora la sensazione è di essersi seduti al tavolo di un ristorante stellato: location esclusiva, mise en place di lusso, camerieri impeccabili, posateria d’argento.
Leggendo il menù vediamo piatti con aragosta e caviale, kobe e pata negra, una cantina di eccellenza.
Ci siamo appena seduti al tavolo, per ora ci hanno portato un flute di uno champagne ucraino, alla vista con un perlage estremamente interessante, un profumo molto delicato ma deciso ed un colore meraviglioso; ci accingiamo ad assaggiarlo.
Poi non ci resta che assaggiare i piatti: sceglieremo il menu degustazione a mano dello chef, quindi al buio, ma la sensazione iniziale è che ci si possa fidare.
In fondo a noi di stella ne basta una sola.