Ekuban, moglie di Priamon

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Ekuban, moglie di Priamon

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Pubblicato da Principe Myskin in Commenti a ruota libera · 15 Dicembre 2021
Come era prevedibile, è bastato battere la fortissima Salernitana perché il mio outlook sul Genoa passasse dallo scetticismo di Pirrone di Elide a un entusiasmo smodato e bipolare.

 
Anzi, la cosa è ben più grave, ma più spiegabile: l’entusiasmo è nato ben prima, precisamente è sorto a vedere Ekuban – un talentuoso asintomatico, diciamo – interagire con la palla come il Figlio della Egle agli autoscontri di Montoggio.

 
Mi ha ricordato tutti gli scarsoni che ho visto in oltre cinquant’anni di immotivato tifo rossoblù e mi ha messo addosso una grande, infantile e visionaria allegria. Ero sicuro che avrebbe segnato: di piede, di testa, di anca, nuca, pòplite, astràgalo, atlante o epistrofeo, ma la avrebbe messa dentro: era nelle stelle del Grifo.
 

E, infatti, è stato così.
 

Ora che dalla crisalide è uscito mezzo Van Basten e mezzo Cristo Nero di Savignone, nessun miracolo è precluso: già lo vedo segnare una quadripletta nella finale di Champions League e Hernani che alza la Coppa.
 
No, Hernani è troppo.

Principe Myskin


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